CANALE INFORMATORE
In KORÖSHI ci preoccupiamo di rispettare la legge, i regolamenti interni e i principi stabiliti nella nostra azienda. Per questo motivo mettiamo a disposizione strumenti per rilevare e prevenire comportamenti che non corrispondono ai nostri valori. Il successo della nostra azienda si basa sull’integrità e sulla conformità. Per questo motivo, il nostro dipartimento Risorse Umane gestisce il nostro Canale Informatori totalmente imparziale e confidenziale in cui argomenti come:
· Molestie e/o discriminazioni sessuali e sul posto di lavoro
· Sospette violazioni di altre leggi in vigore, regolamenti legali, altre norme statali o atti giuridici immediati dell'Unione Europea
· Rischi per i diritti umani e l’ambiente che potrebbero essere attribuiti all’azienda
· Altri comportamenti che possano comportare abuso di diritti da parte dell'azienda o dei suoi fornitori
io. INTRODUZIONE, SCOPO E APPLICAZIONE
Il suo obiettivo è stabilire un canale interno per segnalare possibili violazioni normative, violazioni delle politiche interne e/o etiche e stabilire un regime di protezione degli informatori, in conformità con la Legge 2/2023, del 20 febbraio, che regola la protezione delle persone che segnalano violazioni normative e la lotta alla corruzione.
Questo Canale è un meccanismo che consente ai dipendenti e ad altre parti interessate di segnalare qualsiasi tipo di condotta illegale o contraria ai nostri valori e principi etici, senza timore di ritorsioni, rafforzando la cultura dell'informazione, le infrastrutture di integrità delle organizzazioni e la promozione della cultura dell'informazione o della comunicazione come meccanismo per prevenire e individuare minacce all'interesse pubblico. In questo modo, cerchiamo di promuovere una cultura di trasparenza, integrità e responsabilità nella nostra organizzazione, tutelando al contempo i dipendenti che decidono di presentare un reclamo in buona fede.
II. CANALE INFORMATORE
Il Canale Informante è gestito dal responsabile del sistema interno del Canale e si compone di diversi gestori a seconda dell'entità delle informazioni ricevute.
Il responsabile del sistema avrà il compito di:
• Accoglienza, registrazione e gestione dei reclami pervenuti attraverso il canale informatore.
• Designazione della persona o del gruppo incaricato di indagare sui reclami ricevuti.
• Garantire la tutela dei segnalanti e la riservatezza delle denunce ricevute.
• Valutazione della veridicità e credibilità dei reclami ricevuti.
• Processo decisionale su misure appropriate sulla base dei risultati della ricerca.
• Monitoraggio e revisione periodica del processo di gestione dei reclami e della politica interna dell'azienda.
• Preparazione di relazioni e raccomandazioni per l'alta direzione sui reclami ricevuti e sulle misure adottate.
I segnalanti che rientrano nell'ambito di applicazione della legge possono presentare reclami attraverso i seguenti mezzi:
· Link al canale online dell'informatore: https://compliance.legalsending.com/canal/?C=4860789019017098
· Codice QR:

· Inviando una email al seguente indirizzo:canalcomunicacion@koroshi.tv
· Posta postale indirizzata alle risorse umane; Responsabile del Sistema Informativo Interno dell'azienda.
Su richiesta del segnalante, mediante richiesta rivolta al Responsabile del Sistema, la comunicazione può essere effettuata mediante un incontro in presenza.
III. SOGGETTI SEGNALANTI
Il canale può essere utilizzato da:
1. Persone che hanno lo status di lavoratori dipendenti o autonomi.
2. Collaboratori autonomi (freelance).
3. Azionisti, partecipanti e persone appartenenti all'organo di amministrazione, direzione o controllo della società, compresi i membri non esecutivi.
4. Qualsiasi persona che lavora per o sotto la supervisione e la direzione di appaltatori, subappaltatori e fornitori.
5. Altri
È importante evidenziare che le denunce effettuate attraverso il canale degli informatori devono essere in buona fede, ovvero devono essere supportate da prove e fatti concreti.
IV. FATTI DA SEGNALARE
Il canale verrà utilizzato esclusivamente per avvisare l'azienda dei seguenti aspetti:
A. Qualsiasi azione o omissione che possa costituire violazione del diritto dell'Unione Europea a condizione che:
1. Rientrano nell'ambito di applicazione degli atti dell'Unione europea elencati nell'allegato alla direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, relativa alla protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione, indipendentemente dalla classificazione che ne viene fatta dall'ordinamento giuridico interno.
2. Pregiudicare gli interessi finanziari dell'Unione Europea come previsto dall'articolo 325 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea (TFUE); o
3. Incidere sul mercato interno, come previsto dall'articolo 26, paragrafo 2, del TFUE, comprese le violazioni delle norme dell'Unione europea in materia di concorrenza e sugli aiuti concessi dagli Stati, nonché le violazioni relative al mercato interno in relazione ad atti che violano le norme sull'imposta sulle società o pratiche il cui scopo è ottenere un vantaggio fiscale che distorca l'oggetto o lo scopo della normativa applicabile all'imposta sulle società.
B. Azioni o omissioni che possano costituire un illecito penale o amministrativo grave o gravissimo*.
*Si intendono comunque incluse tutte le infrazioni penali o amministrative gravi o gravissime che comportino un danno economico per l'Erario Pubblico e la Previdenza Sociale.
Il segnalante deve fornire almeno un riferimento alla portata soggettiva dell'infrazione (materia o norma violata: diritto dell'Unione Europea; infrazione penale; o illecito amministrativo); e una descrizione dei fatti oggetto di comunicazione (informazioni rilevanti sull'accaduto), quanto più dettagliata possibile, allegando, se del caso, la documentazione eventualmente disponibile.
Allo stesso modo, puoi fornire il tuo nome e cognome e un numero di telefono di contatto, se scegli di non effettuare questa comunicazione in modo anonimo.
Se conosci l'identità del responsabile dell'irregolarità segnalata, o hai reso noti questi fatti ad un altro ente o ente attraverso qualche canale esterno, puoi fornire anche queste informazioni.
v. PROCEDURA DI RECLAMO
L'azienda si impegna ad approfondire tutte le segnalazioni di possibili violazioni o non conformità pervenute attraverso il canale degli informatori.
La società designerà una persona o un team responsabile del sistema informativo o del canale dei reclami incaricato di ricevere, registrare e gestire i reclami ricevuti attraverso il canale degli informatori.
Il Responsabile del Sistema svolgerà le sue funzioni in modo indipendente ed autonomo rispetto al resto degli organi dell'ente o dell'organizzazione, non potrà ricevere istruzioni di alcun genere nel suo esercizio e disporrà di tutti i mezzi personali e materiali necessari per svolgerle.
Tutte le accuse saranno indagate in modo imparziale e confidenziale e saranno adottate misure adeguate sulla base dei risultati dell'indagine per proteggere l'informatore.
La società si impegna ad informare il denunciante sullo stato delle indagini e sulle misure adottate, quando possibile e senza compromettere la riservatezza e la tutela del denunciante, e potrà richiedere informazioni integrative ai fatti comunicati attraverso il canale.
Su richiesta dell'informante, questi può anche presentarsi mediante un incontro in presenza entro un termine massimo di sette giorni per effettuare una comunicazione. Tale riunione sarà verbalizzata nei termini stabiliti dalla legge. Fatti salvi i suoi diritti ai sensi della normativa sulla protezione dei dati, al segnalante sarà offerta la possibilità di verificare, rettificare e accettare la trascrizione della conversazione mediante firma.
Inoltre, la società si impegna a tenere traccia di tutti i reclami ricevuti e delle misure adottate per garantire l'efficacia di questa politica e migliorare continuamente il processo.
Le comunicazioni attraverso il sistema informativo potranno essere anonime.
Le comunicazioni pervenute saranno accettate entro un termine massimo di 7 giorni e gestite per un periodo massimo di 3 mesi, salvo casi di particolare complessità che richiedano un prolungamento del termine, nel qual caso questo potrà essere prorogato fino ad un massimo di ulteriori tre mesi.
Ogni informazione quando i fatti possano indirettamente costituire reato verrà immediatamente trasmessa alla Procura della Repubblica. Nel caso in cui gli eventi ledano gli interessi finanziari dell'Unione europea, verrà deferito alla Procura europea.
Oltre a questo Canale Interno, esistono altri canali esterni abilitati dalle autorità competenti anche a comunicare azioni o omissioni che possano costituire violazioni negli ambiti sopra indicati. Tra questi canali ci sono:
Canali statali o regionali:
· Servizio Nazionale di Coordinamento Antifrode
· Procura contro la corruzione e la criminalità organizzata
· Autorità indipendente per la protezione degli informatori*:
* La Legge 2/2023 stabilisce la specifica creazione di questo canale informativo esterno e la nomina di un'Autorità Indipendente per la Tutela degli Whistleblower. I predetti soggetti (“segnalanti”) potranno comunicare a detta Autorità, ovvero alle corrispondenti autorità o organi autonomi, la commissione di eventuali azioni o omissioni comprese nella sezione “comunicazioni”, sia direttamente, sia dopo aver effettuato detta comunicazione attraverso questo Canale Informativo Interno. (INFORMAZIONI SULL'ACCESSO A QUESTO CANALE ESTERNO NON ANCORA DISPONIBILI)
Canali europei
· Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF)
VI. TUTELA DEGLI INFORMATORI
Ci impegniamo a tutelare le persone che segnalano violazioni o non conformità, ai sensi della Legge 2/2023.
Coloro che segnalano o rivelano violazioni avranno diritto alla protezione contro ritorsioni purché ricorrano le seguenti circostanze:
1. Hanno fondati motivi per ritenere che le informazioni a cui si riferiscono corrispondano al vero al momento della comunicazione o diffusione, anche se non forniscono prove concludenti, e che le predette informazioni rientrino nell'ambito di applicazione della legge.
2. La comunicazione o diffusione è stata effettuata in conformità ai requisiti previsti dalla legge.
Sono espressamente vietati gli atti costituenti ritorsione, comprese le minacce di ritorsione e i tentativi di ritorsione contro coloro che effettuano comunicazioni ai sensi di legge.
Per ritorsione si intende qualsiasi atto o omissione vietata dalla legge o che comporti, direttamente o indirettamente, un trattamento sfavorevole che ponga chi lo subisce in una posizione di particolare svantaggio rispetto ad un'altra nell'ambito lavorativo o professionale, esclusivamente in ragione della sua qualità di informatore o per aver effettuato una segnalazione pubblica.
Durante lo svolgimento del fascicolo, le persone interessate dalla comunicazione avranno diritto alla presunzione di innocenza, al diritto di difesa e al diritto di accesso al fascicolo nei termini disciplinati dalla presente legge, nonché alla stessa protezione stabilita per gli informatori, preservandone l'identità e garantendo la riservatezza dei fatti e dei dati del procedimento.
L’Autorità Indipendente per la Protezione degli informatori, A.A.I. può, nell'ambito delle procedure sanzionatorie che impartisce, adottare misure provvisorie nei termini stabiliti dall'articolo 56 della legge 39/2015, del 1° ottobre, sulla procedura amministrativa comune delle pubbliche amministrazioni.
Sono espressamente esclusi dalla tutela prevista dalla legge coloro che comunicano o rivelano:
1. Informazioni contenute in comunicazioni che siano state inammissibili attraverso qualsiasi canale informativo interno o per una qualsiasi delle cause previste dalla legge.
2. Informazioni legate a rivendicazioni relative a conflitti interpersonali o che riguardano solo il segnalante e le persone a cui si riferisce la comunicazione o la divulgazione.
3. Informazioni che sono già completamente disponibili al pubblico o che costituiscono semplici voci.
4. Informazioni che si riferiscono ad azioni o omissioni non incluse nell'ambito di applicazione della legge.
VII. RISERVATEZZA E PROTEZIONE DEI DATI
I dati personali oggetto di trattamento, i documenti forniti ed ogni altra informazione fornita nel reclamo che contenga dati personali, saranno trattati in modo confidenziale dai responsabili del canale denuncianti/reclami al fine di ottemperare all'obbligo di accertamento e gestione del reclamo presentato nonché per adempiere agli obblighi di legge. stabilito nella legge 2/2023, del 20 febbraio, che regola la protezione delle persone che segnalano infrazioni normative e la lotta alla corruzione.
I dati personali che non siano chiaramente pertinenti al trattamento di informazioni specifiche non verranno raccolti o, se raccolti accidentalmente, verranno cancellati senza ingiustificato ritardo.
Il trattamento dei dati personali sarà effettuato garantendo il rispetto della Legge 2/2023, del 20 febbraio, che regola la protezione delle persone che segnalano infrazioni normative e la lotta contro la corruzione, il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, della Legge Organica 3/2018, del 5 dicembre, sulla protezione dei dati personali e la garanzia dei diritti digitali e la Legge Organica 7/2021, del 26 maggio, sulla protezione dei dati personali trattati a fini di prevenzione, accertamento, indagine e perseguimento di reati ed esecuzione di sanzioni penali.
L’accesso ai dati personali contenuti nel sistema informativo interno sarà limitato a:
a) Il responsabile del Sistema e chi lo gestisce direttamente.
b) Il Responsabile delle Risorse Umane o l'organismo competente debitamente designato, solo quando possano essere adottati provvedimenti disciplinari nei confronti di un lavoratore.
c) Il responsabile dei servizi legali dell'ente o organismo, se l'adozione di provvedimenti giuridici è opportuna in relazione ai fatti riportati nella comunicazione.
d) Responsabili del trattamento eventualmente designati.
e) Il delegato alla protezione dei dati.
I dati potranno essere portati a conoscenza dell'Ufficio Legale, degli Avvocati, degli Organi Giudiziari e delle Forze e Organi di Sicurezza dello Stato nel caso in cui una qualsiasi delle informazioni ricevute possa essere considerata un crimine o un'infrazione legale di qualche tipo.
Base giuridica del trattamento: Il trattamento dei dati personali, nei casi di comunicazione interna, si intenderà lecito in virtù di quanto previsto dagli articoli 6.1.c) del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, 8 della Legge Organica 3/2018, del 5 dicembre, e 11 della Legge Organica 7/2021, del 26 maggio, quando, ai sensi con quanto previsto dagli articoli 10 e 13 della legge, è obbligatorio dotarsi di un sistema informativo interno. Qualora non sia obbligatorio, il trattamento si presumerà coperto dall'articolo 6.1.e) della suddetta normativa. Il trattamento dei dati personali nei casi di canali di comunicazione esterna sarà considerato lecito ai sensi degli articoli 6.1.c) del Regolamento (UE) 2016/679, 8 della Legge Organica 3/2018, del 5 dicembre, e 11 della Legge Organica 7/2021, del 26 maggio.
Diritti dell'interessato: accesso, rettifica, cancellazione, limitazione, portabilità e opposizione, a titolo gratuito tramite posta elettronica a: canalcomunicacion@koroshi.tv nei casi previsti dalla legge.
Conservazione: I dati saranno conservati per il periodo legale stabilito per il trattamento della pratica (3 mesi) e per il tempo necessario all'esercizio di azioni legali o qualora sia necessario lasciare prova della gestione del canale. L'interessato a sua volta ha il diritto di presentare un reclamo all'AEPD sul sito www.aepd.es per richiedere la tutela dei propri diritti.
VIII. COMUNICAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE
Verranno svolte regolari campagne di formazione e sensibilizzazione per promuovere una cultura di integrità e trasparenza e per informare i dipendenti e le altre parti interessate sul canale degli informatori
L'azienda si impegna a diffondere la presente politica a tutti i dipendenti e alle parti interessate e ad aggiornarla regolarmente per garantirne la conformità alle leggi e ai regolamenti applicabili.
Giugno 2023.




